L'identità di genere indica il sesso con cui una persona si identifica, a prescindere dal genere di nascita.
Si parla di Disforia di Genere quando adolescenti e adulti sentono un'incongruenza rispetto al proprio ruolo biologico e sociale, provano sofferenza interiore e disagio in società perché si sentono diversi o vorrebbero esserlo.
L'uomo si sente donna, la donna si sente uomo. Entrambi non si riconoscono nel proprio corpo e nella propria identità sessuale, hanno interessi, passioni e fantasie tipici del sesso opposto, possono avere un modo di parlare, gesticolare e comportarsi diverso rispetto al loro genere.
La sofferenza che ne deriva causa problemi nella vita quotidiana e, in alcuni casi, porta a isolarsi o a essere isolati e discriminati.
Spesso sia gli adolescenti che gli adulti cercano di camuffarsi – le donne ad es. si fasciano il seno, gli uomini si depilano – in alcuni casi ricorrono a cure ormonali, in altri casi, soprattutto gli uomini, si travestono in segreto o in ambienti protetti, altri ancora ricorrono alla chirurgia plastica.
Dati statistici sulla Disforia di Genere in adolescenti e adulti.
Negli adulti è più diffuso fra il sesso maschile, il rapporto uomo-donna è infatti di 3:1. Sappiamo inoltre che in Europa 1 uomo su 30.000 ricorre alla chirurgia plastica.
Non si conoscono i motivi per cui le persone sentono un'incongruenza rispetto al proprio sesso di nascita.
In genere le persone che si riconoscono nel sesso opposto provano malessere o estraneità rispetto al proprio sesso, sia come organi sessuali sia come ruolo e riconoscimento (trattamento) sociale.
Possono avere un comportamento e un modo di parlare tipici del sesso opposto, così come l'abbigliamento, gli interessi, le attività.
Hanno desiderio o volontà di appartenere all'altro sesso e questo può manifestarsi a sua volta con cambiamenti fisici, a causa del ricorso a cure ormonali e altre pratiche (ad esempio l'uomo si depila, la donna si fascia il seno), interventi chirurgici (ad esempio rinoplastica, riduzione del seno o del pomo d'Adamo etc.). Possono provare grande sofferenza psicologica e disagio nelle relazioni con gli altri.
La Disforia di Genere negli adolescenti e negli adulti si manifesta in modo diverso a seconda dell'orientamento sessuale delle persone.
Un individuo può essere sessualmente attratto da maschi oppure sessualmente attratto da femmine, ma anche sessualmente attratto sia da maschi da femmine oppure non attratto sessualmente né da maschi né da femmine.
Non esistono test specifici per rilevare la Disforia, possono però essere utilizzati il SESAMO, Sexrelation Evaluation Schedule Assessment Monitoring, e il MRO, Modello delle Relazioni d'Oggetto.
"Straniero nel mio corpo. Sviluppo atipico nell'identità di genere e salute", Di Ceglie D. (a cura di), Franco Angeli, 2003
"Scrivere il sesso. Retoriche e narrative della transessualità", Arfini E.A.G., Meltemi, 2007
"Tra le rose e le viole. La storia e le storie di transessuali e travestiti", Porpora M., Manifesto Libri, 2002