La Psicosomatica, deriva dal greco "psyche" (anima, soffio vitale) e "soma" (corpo). Nasce dal contributo del Medico e Psicoanalista tedesco Georg W. Groddeck, allievo di Sigmund Freud (1930).
Perché si parla di disturbi psicosomatici? Nello studiare l’isteria secondo i precetti della Medicina tradizionale, Groddeck non riusciva a spiegarsi perché avvenissero alcuni fenomeni fisici (agitazione, crisi e grida, tremori ecc.) e cominciò a considerare la correlazione fra le manifestazioni somatiche e la dimensione psichica.
La Psicosomatica si fonda proprio sul presupposto che ogni cosa che il corpo sente o manifesta, ha un suo riflesso nella psiche, allo stesso modo ciò che "attraversa" la psiche ha una sua manifestazione sul corpo. Le due componenti sono indissolubili.
Del resto la sede della psiche è il cervello, e il cervello non è altro che un organo, come lo è il fegato o l’intestino, che non produce solo pensieri o idee ma anche ormoni, capaci di condizionare il nostro stato fisico e psicologico. Così fanno le emozioni.
Pensiamo ad esempio alla paura: quando qualcosa ci spaventa, il corpo subito reagisce, il battito del cuore può aumentare, i muscoli si irrigidiscono e tutto il corpo si attiva per reagire a un presunto pericolo.
Quando invece qualcosa ci diverte e ridiamo, il cervello libera endorfine che – come tutti gli ormoni – producono degli effetti fisici, in questo caso nel corpo si allentano le tensioni, viene meno il controllo, si prova un senso di benessere e si percepisce di meno il dolore (proprietà analgesiche).
Psicologia e corpo. Un disturbo fisico quindi può avere una componente psicologica e presentare sintomi psichici, così come un disturbo psichico può avere una componente fisiologica e presentare sintomi fisici.
Lo possiamo riscontrare nel quotidiano: eventi stressanti e dolorosi a livello emotivo possono debilitare l’organismo e abbassare le difese immunitarie; una malattia può condizionare in modo negativo i nostri pensieri e le nostre emozioni. Allo stesso modo un’emozione positiva o un atteggiamento emotivo sereno possono favorire la salute fisica o il recupero da una malattia.
Malattie psicosomatiche: I tipi di malattie che possono derivare da una condizione psicologica sono di vari tipi. Pensiamo ad esempio a dermatiti come la psoriasi, alcuni tipi di mal di testa, la stanchezza cronica o le vertigini, oppure ai disturbi sessuali, che spesso hanno origine proprio nei nostri vissuti. Anche l'asma, l'ulcera gastro-duodenale, l'ipertensione arteriosa. Gli organi che più risentono dell'influenza della nostra mente sono lo stomaco, l'intestino e il cuore.
Secondo la Psicosomatica quindi è importante mantenere l’armonia e l’equilibrio fra il corpo, la mente e le emozioni. Questo è possibile farlo considerando l’uomo in tutta la sua complessità e concentrandosi sulle varie dimensioni che ne costituiscono e condizionano l’esistenza: fattori fisiologici, ambientali, emotivi, relazionali ecc.