Si parla di Depressione (in questo caso di Disturbo Depressivo Maggiore), quando una persona sprofonda in uno stato di profonda tristezza e il suo umore è gravemente depresso per la maggior parte del giorno, quasi tutti i giorni.
I sintomi sono caratterizzati da umore nero e perdita di interessi verso persone e attività che prima la interessavano. Possono esserci, inoltre, autosvalutazione, sensi di colpa, indecisione, difficoltà a pensare o a concentrarsi, perdita di iniziativa e fiducia, nei casi più gravi idee di morte e di suicidio.
Per essere diagnosticato come disturbo, i sintomi si verificano per almeno 2 settimane una o più volte nella vita. Il disturbo si può ripresentare e durare anche un anno o due.
Si riconosce anche perché la persona non reagisce più agli stimoli, se soffre anche di insonnia sembra sempre stanca e senza energie o al contrario è agitata e irritabile se dorme troppo. Può perdere peso o aumentarlo visibilmente in quanto mangia troppo oppure troppo poco.
Questo disturbo può colpire in maniera lieve, moderata o grave.
Dati statistici sulla Depressione. Il disturbo è sempre più diffuso, in media colpisce il 5% di adulti (da 27 anni circa in su), ma può colpire anche i bambini. Le donne sono più soggette degli uomini a questo disturbo, spesso in seguito al parto. Per le donne, infatti, si parla del 5/9%; per gli uomini, invece, del 2/3%"
Alla base di questo disturbo ci sono diverse cause: familiari, genetiche e biologiche (dovute ad alterazioni ad es. dei cromosomi), psicologiche e ambientali, a cui si aggiungono fattori che possono fare precipitare la situazione, come un trauma, un forte stress, una perdita, ma anche abuso di alcool e droghe. Capita, inoltre, che il disturbo sia la conseguenza di altri problemi medici: infatti circa il 20% di persone che ha avuto un infarto, un ictus, carcinomi e diabete rischia di sviluppare un Disturbo Depressivo Maggiore.
Chi soffre di depressione vive uno stato di profonda tristezza, perde interesse verso tutto, ha pensieri e sentimenti negativi ricorrenti (come idee di morte e di suicidio), spesso è irritabile, prova sensi di colpa. Inoltre:
Il disturbo può colpire in modo Lieve, Moderato, Grave senza Manifestazioni Psicotiche o Grave con Manifestazioni Psicotiche (deliri e allucinazioni anche pericolose).
Può essere Cronico con Manifestazioni Catatoniche (problemi motori: eccesso di immobilità, mutismo o agitazione), con Manifestazioni Melanconiche (il soggetto no reagisce agli stimoli e perde tutti gli interessi), e a Esordio Post Partum (entro un mese dal parto).
BDI-II Beck Depression Inventory-II; SCID-I; SCID-II.
"Sessantasei domande sui disturbi dell'umore", Saettoni M., Progetto Cultura, 2008
"Perché siamo infelici", Andolfi M., Andreoli V., Boncinelli E., Borgna E., Callieri B., Crepet P., Einaudi, 2010
"Conoscere e vincere la depressione", Colonna A., Società Editrice Dante Alighieri, 2011