Il Disturbo Ciclotimico o Ciclotimia è un'alterazione dell'umore cronica che dura in media 2 anni e causa un forte disagio nella persona. Il lavoro, la vita sociale e di relazione sono lievemente compromessi, ma non quanto avviene con il Disturbo Bipolare. Si può dire che la Ciclotimia è una versione più lieve ma cronicizzata del Disturbo Bipolare, con sintomi molto simili.
È caratterizzato infatti da numerosi episodi in cui la persona vive un brusco passaggio da uno stato depressivo a un breve periodo (dai 4 ai 7 giorni) in cui l'umore migliora. I periodi di "normalità", in cui la persona è stabile, non superano quasi mai i due mesi.
Quando l'umore della persona è alto, si sente euforica ma eccessivamente sicura di sé, iperattiva, logorroica, agitata, a volte irritabile e nervosa (chiamato Episodio Ipomaniacale). Può intraprendere grandi progetti per poi abbandonarli non appena ritorna in fase depressiva.
Il disturbo può colpire anche bambini e adolescenti, ma in questi casi la durata è inferiore (circa un anno).
Dati statistici sul Disturbo Ciclotimico. Il Disturbo Ciclotimico colpisce in media dallo 0,4 all'1% di persone e rappresenta il 3 o 5% dei Disturbi dell'Umore. In genere si presenta intorno ai 18 anni in modo uguale fra uomini e donne.
Il Disturbo è causato da vari fattori fra cui quelli genetici: è più frequente fra le persone che hanno parenti di primo grado con Disturbo Bipolare I.
La persona passa bruscamente (e più volte nell'arco di 2 anni) da uno stato di depressione a uno stato in cui l'umore migliora, ma nella fase in cui il tono dell'umore è più "alto" diventa irritabile, nervosa e il normale comportamento cambia visibilmente:
SCID-I; MCMI-III Millon Clinical Multiaxial Inventory-III; RBANS Repeatable Battery for the Assessment of Neuropsychological Status.
"Sessantasei domande sui disturbi dell'umore", Saettoni M., Progetto Cultura, 2008
"Disturbi dell'umore", Kaplan H.I., Sadock B.J., Centro Scientifico Int, 1997
"Toccato dal fuoco", Jamison K.R., Tea, 2004
"Abbiate fede... il domani sarà meraviglioso", Bon A., Progetto Cultura, 2006
"Ciclotimia", Conti Borbone F., Beta, 1986