L'Anoressia è un Disturbo dell'Alimentazione che consiste in un'alterazione nella percezione della forma, della dimensione e del peso del corpo.
Le persone che soffrono di questo disturbo hanno paura di prendere peso e tendono a rifiutare il cibo: controllano costantemente quanto pesano, riducono le quantità e spesso anche la varietà a pochi generi alimentari ipocalorici. Alcune ragazze con problemi di anoressia fanno tantissima attività fisica, altre ricorrono a farmaci lassativi e diuretici, altre ancora vomitano quello che hanno mangiato, anche se si tratta di piccole quantità di cibo.
Anche quando il dimagrimento è evidente, continuano a mangiare poco e a voler dimagrire ulteriormente. Alcune persone vivono questa situazione con disagio, altre non ne sono consapevoli o rifiutano di affrontarla o di parlarne.
Dati statistici sull'Anoressia. L'Anoressia Nervosa colpisce lo 0,5% della popolazione dei paesi industrializzati, al 90% si tratta di donne di solito fra i 13 e i 18 anni, ma può presentarsi anche successivamente.
L'Anoressia è causata da molteplici fattori, soprattutto di natura psicologica.
Del resto il primo contatto che la persona ha con il mondo - nella primissima infanzia - passa attraverso il cibo e alcuni studiosi sostengono che esso diventa anche un modo per comunicare piacere o avversione verso le cose o le situazioni.
È sempre attraverso il cibo che si manifestano disagio, frustrazione o altri conflitti psicologici: si pensi, per esempio, a quando ci si chiude lo stomaco dopo una notizia sconvolgente, alla fame nervosa o ai meccanismi di compensazione attraverso il cibo (ad es. ci si abbuffa di cioccolato quando ci sente tristi e soli).
Fra le cause abbiamo inoltre:
Il sintomo principale dell'Anoressia è una vistosa perdita di peso, al di sotto del peso forma minimo rispetto all'altezza e all'età. Si manifesta in diversi modi - con segnali fisici e psicologici - e a sua vota può causare alterazioni e disturbi fisici.
A livello psicologico si notano: sofferenza emotiva, perdita di energie o iperattività, umore depresso o irritabile, mancanza di iniziativa in società, calo del desiderio sessuale, sintomi ossessivo compulsivi (pensieri fissi che spingono a comportamenti irrefrenabili, come mangiare e vomitare).
Fra le principali manifestazioni fisiche abbiamo:
L'Anoressia Nervosa può essere con Restrizioni, ossia diete drastiche senza vomito o uso di lassativi o diuretici, o con Abbuffate/Condotte di Eliminazione, cioè una persona si provoca il vomito dopo avere mangiato, spesso abbuffandosi in modo nervoso, oppure usa lassativi, clisteri o diuretici.
SAFA Scale Psichiatriche di Autosomministrazione per Fanciulli e Adolescenti, EDI-3 Eating Disorder Inventory – 3, EDI-3 RF Eating Disorder Inventory - 3 Referral Form.
"Anoressie e bulimie", Cuzzolaro M., Il Mulino, 2004
"Donne che si fanno male", Miller D., Feltrinelli, 2007
"Figlie in lotta con il cibo. Un aiuto per i genitori, le ragazze, gli insegnanti e gli amici", Ostuzzi R., Luxardi G.L., Dalai Editore, 2003
"Alle mie pazienti dico... Informazione e auto-aiuto per superare i disturbi alimentari", Dalle Grave R., Positive Press, 1998