Articolo di psicologia: «Famiglia e difficoltà nell'educazione dei figli»

Parent Training: di cosa si tratta? Una breve illustrazione

Articolo pubblicato il 11 Marzo 2015.
L'articolo "Parent Training: di cosa si tratta? Una breve illustrazione" tratta di: La Famiglia e Difficoltà nell'Educazione dei Figli.
Articolo scritto dal Dott. Giuseppe Piras.

Essere genitori è mestiere arduo. Esserlo di un bambino con particolari caratteristiche può diventare estremamente impegnativo, anche quando ci riconosciamo buone risorse educative.
Cosa può esserci dietro queste difficoltà?
Talune volte, i problemi del bambino vengono accentuati e mantenuti nel tempo dal nostro modo di gestirli. Il rischio è quello di instaurare un vero e proprio circolo vizioso. Esso può essere in parte prodotto dalla lacunosa conoscenza delle caratteristiche emotive e comportamentali di nostro figlio.

Alcuni bambini hanno delle peculiarità che richiedono una maggiore accortezza da parte del genitore.
Si pensi a chi ha più figli e si accorge che alcuni interventi educativi con un figlio funzionano e con l'altro si rivelano essere buchi nell'acqua.
È pertanto utile informare e istruire i genitori circa le modalità educative più appropriate che possano allentare e contrastare la spirale viziosa.

Il Parent Training rappresenta una possibile risposta.
Si tratta di un intervento di formazione psico-educativo di comprovata efficacia, condotto talvolta in gruppo talvolta con una sola coppia di genitori. Si rivolge alle mamme e ai papà di bambini con particolari difficoltà o a quei genitori che si sentono insicuri nell'esercizio del loro ruolo educativo.

Non sempre l'istinto paterno/materno o una buona genitorialità maturata nella crescita di altri figli consentono una proficua gestione educativa di un bimbo con bisogni speciali. Non sempre è sufficiente intervenire con una psicoterapia individuale sul bambino per poter produrre cambiamenti nel contesto familiare. Sono necessarie mirate e opportune indicazioni.

Si tratta di un percorso di sensibilizzazione atto alla acquisizione di una maggiore consapevolezza e competenza circa la gestione delle problematiche educative.
Nel tempo sono stati prodotti programmi di Parent Training ad hoc per diverse problematiche: da quelle emotive a quelle comportamentali.

Durante tale percorso, vengono fornite ai genitori precise informazioni sul disturbo caratterizzante il proprio figlio e sui modi per approcciarvisi in maniera virtuosa.
Laddove non vi sia una conclamazione clinica, si costruisce insieme al genitore il profilo del bambino nei suoi aspetti critici e in quelli funzionanti, in relazione al momento evolutivo attraversato. Si condividono le modalità di gestione delle situazioni problematiche, rafforzando ed esaltando le strategie funzionali (coping) presenti nel genitore.

Si aiuta il genitore a fornire chiare, semplici e coerenti istruzioni, che rinforzino e consolidino i comportamenti funzionali presenti nel repertorio del bambino e indeboliscano la frequenza e l'intensità con cui si manifestano quelli disfunzionali.

L'obiettivo è arricchire il bagaglio strumentale di ciascun genitore favorendo un cambiamento nella relazione col proprio bambino.
Laddove l'intervento venga condotto in gruppo vi è l'indubbio vantaggio derivante dall'affrontare questo percorso insieme a genitori che esperiscono sentimenti simili ai propri.

Il Parent Training in gruppo offre il beneficio della condivisione, del sostegno reciproco, del poter accedere a strumenti consolidati da parte di altri padri e madri, l'allentamento dei vissuti di solitudine e di giudizio negativo così frequentemente provati nella faticosa quotidianità.
Ad ogni modo, è professionalmente doveroso illustrare cosa non è un Parent Training.

Cosa non è il Parent Training

• Non è una terapia di coppia o di gruppo.
• Non è un gruppo di auto aiuto.
• Non è La Soluzione.
• Non è una "cura".

Durante gli incontri si offrono opportune indicazioni teorico-pratiche, esplicative dei comportamenti e delle difficoltà presentate dal minore.
I genitori forniscono preziose informazioni riguardanti il comportamento del bambino, così da mettere in grado l'operatore di affinare i propri strumenti di intervento. Vengono scambiate informazioni tra i partecipanti; vengono assegnati dei lavori a casa (homeworks) atti ad applicare e consolidare quanto appreso nel corso dell'incontro.

I gruppi sono in genere costituiti da genitori di figli con simili difficoltà. Poiché si tratta di un intervento informativo-educativo esso si compone di un numero prefissato di incontri con frequenza quindicinale.
È preferibile la presenza di entrambi i genitori stante il rischio di una diminuita efficacia dell'intervento. Vale lo stesso principio anche per i percorsi previsti per singole coppie.

Qui il vantaggio risiede nella ulteriore personalizzazione dell'intervento. La sua efficacia può essere inficiata da fattori quali: alta conflittualità coniugale, discontinuità e scarsa aderenza al programma previsto negli incontri, presenza di problematiche relative anche ad altri figli, livello socio-culturale dei richiedenti supporto.

Successivamente alla conclusione degli incontri, può rivelarsi utile giovarsi di incontri singoli di coppia che consentano di soffermarsi con le opportune peculiarità del caso su quanto accennato o affrontato in Parent Training.

Per approfondire

• La malattia di Alzheimer: che fare? di Dott.ssa Cristina Buccheri
  Argomenti principali: Burnout, Stress e La Famiglia.
• Genitori e adolescenti violenti: come ristabilire la gerarchia nella famiglia di Dott.ssa Giulia Rinaldi
  Argomenti principali: Difficoltà nell'Educazione dei Figli.
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