Articolo pubblicato il 7 Aprile 2014.
L'articolo "Il gruppo di mutuo-aiuto" tratta di: Auto Mutuo Aiuto.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Lina Robertiello.
"Noi viviamo in eterno
in quella parte di noi
che abbiamo donato agli altri".
(Isabel Allende)
La prima volta che partecipai ad un gruppo fu durante il mio percorso formativo presso la scuola di specializzazione in psicoterapia a cui ero iscritta.
A distanza di anni, ricordo le sensazioni che provai al primo incontro.
Un sentimento misto di curiosità e di timore per questa nuova esperienza.
Non conoscevo le persone che avrebbero intrapreso questo percorso con me e cosa potevo aspettarmi da questa nuova situazione, come avrebbe modificato o influenzato la mia vita. Incominciai a fantasticare sulle persone che avrei incontrato al gruppo, su quello che sarebbe successo all'interno del gruppo e, soprattutto, che cosa era un gruppo.
Fu per me un'esperienza significativa e di profondo cambiamento per la mia vita e la mia personalità. Ricordo con affetto le persone che hanno intrapreso questo percorso con me. Ho portato la mia esperienza per descrivere l'importanza che il "gruppo" ha nella nostra vita.
Se ci fermiamo a riflettere, ci accorgiamo che la nostra vita è costellata da esperienze gruppali che influenzano il nostro sviluppo, agitando in noi sentimenti di rabbia, di ostilità, di desiderio di partecipazione e di appartenenza.
Viene spontaneo chiedersi che cosa è un gruppo?
Perché si possa parlare di gruppo è necessaria la partecipazione di più persone che si incontrano per un obiettivo comune.
Il primo gruppo con cui veniamo in contatto durante l'infanzia è quello della famiglia. Successivamente, in età scolare, con il gruppo scuola, il gruppo che si crea in parrocchia, il gruppo degli adolescenti, il gruppo sportivo, il gruppo dei colleghi di lavoro. Questi gruppi ci accompagnano nella vita, altri si formano temporaneamente.
In questo breve articolo parlerò del gruppo di mutuo aiuto o di supporto per pazienti affetti da Cisti di Tarlov.
Cosa sono le Cisti di Tarlov?
Le Cisti di Tarlov sono lesioni delle radici nervose spinali, contenenti liquido cerebrospinale. Sono più frequenti a livello sacrale.
Queste cisti possono essere sintomatiche o asintomatiche.
Il dolore provocato dalla Sindrome di Tarlov è cronico, invalidante, e influenza la qualità della vita di chi è affetto da questa sindrome.
Essendo poco conosciuta, spesso viene confusa con una sintomatologia psicosomatica, difficile da inquadrare anche per il medico di base.
Qui il gruppo di mutuo aiuto svolge un ruolo molto importante.
Che cosa significa chiedere aiuto o darsi aiuto?
Nessuno ci può aiutare se noi non glielo permettiamo.
Nel gruppo di mutuo aiuto, l'aiuto dà parte degli altri membri avviene in modo circolare, attraverso lo scambio verbale e di emozioni.
Il gruppo di supporto per persone affette da Cisti di Tarlov si configura come un luogo dove le persone possono affrontare le problematiche, i vissuti, le emozioni connesse alla loro malattia, esprimendosi in piena libertà e confrontandosi con gli altri. Esso permette di poter conoscere meglio diversi aspetti biopsicosociali del proprio disagio.
In questa situazione, si ha la sensazione che non si è soli nell'affrontare la malattia. Ciascuno dà aiuto e riceve aiuto.
Chi cerca di modificare una persona lavora su se stesso nella relazione con l'altro perché i partecipanti condividono una problematica comune.
L'aiuto viene sentito vero e autentico. Partecipare a un gruppo di supporto è sicuramente un'esperienza emozionante e può portare a risultati interessanti. Va ricordato che l'unione fa la forza e il sapere che altri provano e sento le stesse cose ci aiuta a sentirci meno soli e ad affrontare questo disagio in una prospettiva positiva. Insieme si possono trovare soluzioni per vivere in modo diverso questa problematica.