Articolo pubblicato il 11 Febbraio 2014.
L'articolo "Ossessioni, rituali e manie" tratta di: Disturbo Ossessivo Compulsivo e Terapia Cognitivo Comportamentale.
Controllare di aver chiuso il gas, la porta di casa, di rimuginare su un evento passato o futuro, lavarsi le mani continuamente, non invertire l'ordine delle camicie nell'armadio, etc. sono piccole manie e fissazioni.
Ma quando oltrepassano una certa soglia e i pensieri diventano martellanti e continui, le abitudini si trasformano in rituali ai quali non ci si può sottrarre e che occupano gran parte della giornata, allora siamo dinanzi ad una malattia vera e propria: il disturbo ossessivo-compulsivo.
Ossessioni e compulsioni.
Le ossessioni sono pensieri intrusivi, assillanti e tormentosi. Sono pensieri indesiderati di cui diventa difficile liberarsi e che provocano molta ansia.
Le compulsioni sono una serie di comportamenti adottati dalle persone affette da tale disturbo nel vano tentativo di eliminare le paure e ansie causate dalle loro ossessioni. Come per esempio controllare continuamente un lavoro svolto al di là di ogni ragionevole attenzione e cura per essere certo che tutto vada bene, oppure il lavarsi continuamente le mani e il non riuscire più a toccare le persone e gli oggetti per la paura di contaminarsi, recitare una preghiera come un rituale propiziatorio, e se non viene eseguito la persona pensa che la giornata andrà male, etc.
Le persone affette da disturbo ossessivo compulsivo si rendono conto che l'impulso a lavarsi, a controllare, a toccare certi oggetti o a ripetere numeri è ridicolo e insensato, ma la spinta è così forte che si arrendono ed eseguono i comportamenti compulsivi. Dunque queste azioni ripetute servono a ridurre l'ansia, ma diventano inevitabili e se ne resta imprigionati, costretti ad attuare sempre più il rituale per placare le ansie.
Isolamento sociale. Le ossessioni e le compulsioni possono portare le persone all'isolamento sociale e al disadattamento. Ne danno testimonianza i molti reality show che si dedicano ad accumulatori ossessivi che riempiono la casa di oggetti, magari cercandoli anche nel cassonetto della spazzatura, "perché potrebbe sempre essere utile", rendendo la casa invivibile.
In quest'ultimo caso, il disturbo compromette in modo significativo l'attività lavorativa, le relazioni sociali e familiari, spesso vengono abbandonati dai familiari e dai coniugi perché diventa impossibile vivere con loro; con conseguente flessione dell'umore o vera e propria depressione.
Il disturbo ossessivo compulsivo può manifestarsi nei bambini a partire dall'età scolare, colpisce in egual misura il sesso maschile e quello femminile, le vittime privilegiate non sono ignoranti o pigri, ma colpisce soprattutto persone intelligenti, estremamente razionali che vogliono fate tutto al meglio possibile.
Il disturbo inizia spesso in modo subdolo e le ossessioni vengono tollerate a volte per anni, ma attenzione se non curato può assumere nel tempo un andamento cronico, per questo è importante un trattamento tempestivo.
La psicoterapia cognitivo-comportamentale, qualora necessario associata ad una terapia farmacologica, si è dimostrata significativamente efficace nella cura del disturbo e nella prevenzione delle ricadute nel lungo periodo.
CHE COSA SCRIVERE
Sentiti libero di chiedere alla Dott.ssa Gitana Giorgi quello che desideri: un appuntamento, una consultazione o semplicemente la risposta ad una domanda. Scrivi tranquillamente, questo è un contatto iniziale.
NOTA
I navigatori sono tenuti a rispettare lo scopo di questo elenco.
I professionisti sono qui per aiutare le persone con il proprio lavoro, questo non è un luogo di aiuto tesi, bibliografie o pubblicità di qualsiasi tipo.