Articolo pubblicato il 12 Dicembre 2013.
L'articolo "Disturbo da alimentazione incontrollata" tratta di: Disturbi Alimentari.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Daniela Stagi.
Esistono disturbi classificati come "Disturbi dell'Alimentazione non altrimenti Specificati" che, per le loro caratteristiche, non rientrano nelle categorie diagnostiche di Anoressia Nervosa o Bulimia Nervosa.
Tra questi merita sempre più considerazione per la sua diffusione il Disturbo da alimentazione incontrollata o Binge Eating Disorder.
Per queste situazioni è estremamente importante che - insieme alla parte strettamente alimentare, riservata alla competenza di un nutrizionista - vengano considerati anche gli aspetti emotivi e psicologici.
Si parla di Disturbo da alimentazione incontrollata quando ci si "abbuffa", ovvero si assumono grossi quantitativi di cibo in modo estremamente rapido, talvolta sperimentando la spiacevole sensazione di "perdita di controllo". Tutto questo determina, oltre all'aumento di peso e agli eventuali problemi di sovrappeso ed obesità, sentimenti di forte disagio, disgusto verso se stessi, rabbia, frustrazione e depressione che, paradossalmente, rendono estremamente probabile il ricorso a nuove abbuffate.
In questi casi, infatti, si parla di "emotional eating" ovvero l'alimentazione, e in particolare l'assunzione di cibi grassi e dolci, divengono l'unica reazione alle emozioni negative. Il cibo assume il significato di risposta polifunzionale ad ogni tipo di bisogno e l'abbuffata è il mezzo per fuggire dalla consapevolezza, sopperisce alle carenze di affetto, aiuta a superare l'ansia oltre che una forte autogratificazione.