Articolo pubblicato il 6 Settembre 2013.
L'articolo "Il sesso in ritardo fra i banchi di scuola" tratta di: Relazioni, Amore e Vita di Coppia e Educazione Sessuale.
Articolo scritto dal Dott. Giovanni Corona.
Pensando alla tematica del "sesso in ritardo fra i banchi di scuola", ai ragazzi che in controtendenza "rimandano" i loro primi rapporti, il passo è breve per far mente locale su quanto - permanendo il tabù - tale ritardo pesi sulla felicità dei giovani, non solo sessuale, sia se sono "ancora single" sia se sono "fidanzati".
Il sesso è ancora più importante quando si è adulti, come single, come coppia, conviventi o sposati, e anche nella terza età - anch'essa più che mai avente diritto alla felicità - la cui componente sessuale deve essere di supporto nella buona e cattiva sorte, in salute e ancora di più in malattia, finché morte non ci separi quando si è ancora in coppia, e finché morte non ci separi da questa vita quando gli anziani sono di nuovo single o da sempre signorini... Eh sì! Perché tutti, da ragazzi, giovani, adulti, o giovanotti di terza età - avendo il diritto alla felicità sessuale, all'equilibrio e alla soddisfazione dell'istinto - siamo sempre, per così dire, in compagnia di noi stessi, sposati con noi stessi. Sì proprio così!
In superamento del conforto papale - sia Giovanni Paolo II che Francesco I dicono: «Non abbiate paura non siete soli» perché il Papa è idealmente e mentalmente con chi ha paura e si sente solo... - io aggiungo che può succedere che sembri che nessuno ci ascolti, che nessuno ci voglia bene, che tutti ci abbiano abbandonati... Ebbene io dico che neanche in questi casi la paura ci deve travolgere, né la solitudine ci deve annientare... perché più che mai, proprio in questi casi, possiamo sempre ricorrere all'aiuto di noi stessi per noi stessi; alla compagnia di noi stessi per noi stessi; all'amore di noi stessi per noi stessi; alla stima di noi stessi per noi stessi; all'ascolto di noi stessi per noi stessi; al dialogo così confortevole e risolutivo di noi stessi per noi stessi.
E chi meglio di noi stessi deve voler bene, amare e stimare se stesso?
In virtù di ciò, anche la felicità sessuale resta un caposaldo del supporto all'armonia e all'equilibrio della persona, nei maschietti e nelle femminucce, in adolescenza più che mai, in quanto è nell'adolescenza che si manifesta la "esplosività" dell'istinto, come naturale processo di crescita e sviluppo armonico della personalità. Certo finora la sessualità come istinto e le sue variegate manifestazioni sono sempre avvenute a livello altrettanto istintuale. Nessuno si è mai adoperato per stravolgere la natura delle piante e degli animali.
Ma come fanno i fiori, le piante e gli animali, unicellulari e pluricellulari?
Dall'ameba al leone all'uomo, può essere certo insegnato ai bambini, adolescenti e ragazzi a scuola e in famiglia, con dovuti metodi adatti ad ogni età. Non tanto con corsi intensivi di Educazione sessuale, standardizzati e uguali per tutti; quanto adatti, personalizzati, spontanei al momento del bisogno di ciascun bambino o adolescente in base alle loro domande.
Il tutto adatto ad ambienti persone oggetti situazioni cosicché "l'affetto sia quell'energia di legame armonico tra l'insegnante e l'allievo, il genitore e il figlio, l'adulto e il minore". Quando queste fasi vengono saltate o fatte maldestramente è compito dello Psicologo aiutare bambini, adolescenti, ragazzi, giovani, adulti e anziani ad affrontare tabù, blocchi, disagi del singolo e della coppia, che di fatto soffrono a causa di un cattivo, inopportuno disagio sessuale diretto o riflesso in ogni campo della vita.
Si pensi al singolo giovane o adulto che vive male o non vive affatto l'esperienza sessuale; che vive con conflitto e desolazione la solitudine affettiva; con vergogna e senso di colpa l'amor proprio; con terrore e ribrezzo la sessualità, privando se stesso e la coppia, penalizzando di riflesso la famiglia e le persone care che finiscono per essere odiate, invece che amate. Singoli e coppie con un disagio individuale e di coppia con problemi di riflesso in famiglia, non abbiate paura e non sentitevi più soli! Certo moralmente e spiritualmente si può ricorrere alla solidarietà anche del Papa, ma per l'aspetto psicologico, di intimità e felicità, l'appello è di rivolgersi al tecnico adatto per queste tematiche.
Non vergognatevi! Come non ci vergogniamo mai per aggiustare una macchina, un elettrodomestico. Se queste cose sono urgenti, altrettanto e di più lo sono le questioni di salute. Non si aspetti che le cose diventino più gravi, più ostinate, più difficili da risolvere, e anche più care poi sotto l'aspetto economico. Giovani! Fatene una prassi come i ragazzi americani, che in ogni discorso premettono che il loro psicoterapeuta li ha guidati in un certo modo per avere il successo che si ritrovano...
Andare dallo psicologo ancora oggi è tabù, proprio come lo è il sesso in ritardo, non solo fra i banchi di scuola. La Psicoterapia è l'unica abilitata al trattamento della pornografia dei sentimenti, delle emozioni, dell'affetto e degli affetti. Stimatevi, vogliatevi bene, amatevi e rispettatevi e informatevi. La felicità esiste, ma non si cerca, non si trova... ma si costruisce e si incontra.